Area 88
Trama
La storia è ambientata inizialmente in Giappone, nel 1986.
Shin Kazama, l’eroe della nostra storia, è un giovane orfano che è riuscito ad iscriversi ad una importante scuola di piloti civili a Parigi, insieme al suo compagno di orfanotrofio Satoru Kanzaki. Terminata con successo la scuola (era, assieme a Satoru, il migliore del corso!), si è fidanzato con Ryoko Tsugumo , la bella figlia del proprietario di una importante compagnia aerea civile, la YAL.
Sembra che tutto vada per il meglio ma un amaro destino lo attende. Kanzaki, malvagio ed invidioso fino al midollo, per i suoi scopi decide di togliere di mezzo Shin: così, alla fine del corso, porta Shin in un bar e lo fa ubriacare, quindi gli fa firmare un foglio, dicendogli che è il permesso di libera uscita… in realtà quello che ha firmato il povero Shin è infatti una richiesta di arruolamento nella legione straniera del lontano Regno di Aslan (situato in un punto non meglio precisato del Mediterraneo, probabilmente vicino alla Libia o giù di lì), dove infuria da tempo una sanguinosa guerra civile. Solo i piloti più disperati del mondo accetterebbero volontariamente di arruolarsi e combattere in quell’inferno… ma è troppo tardi per cambiare. Poco dopo, due loschi figuri armati prelevano con la forza Shin, che è costretto a partire senza nemmeno poter rivolgere una parola a Ryoko…
Shin viene così arruolato nella Legione Straniera di Aslan, più precisamente nella base aerea denominata AREA 88 (ci sono altre basi vicine, denominate in analogo modo Area 86, 87 eccetera): dai piloti viene però chiamata "L'anticamera dell'Inferno". Si deve combattere la minaccia delle incursioni degli aerei dei ribelli, finanziati ed armati da paesi stranieri.
Shin deve sottoporsi ad un duro addestramento per diventare un abile pilota militare e tentare di sopravvivere.
Esistono solo tre modi per uscire da AREA 88:
1) Svolgere i tre anni di servizio previsti dal contratto;
2) Pagare una penale di un milione e mezzo di dollari;
3) Morire in battaglia.
C’è anche un quarto modo… fuggire! La base però è circondata da chilometri e chilometri di deserto, dunque sarebbe quasi morte certa. E per chi viene pescato a fuggire, o si rifiuta di combattere la pena prevista è la morte.
Colonna Sonora
Anche la colonna sonora di Area 88 è estremamente curata. I tre OAV sono accompagnati da canzoni eseguite dalla celebre cantante giapponese Mio che ha lavorato a diverse serie animate (tra le quali Gundam 0083: Stardust Memory), e Derek Johnson a cui si deve “How Far To The Paradise?”, la bellissima ed evocativa canzone d’apertura della saga.
Curiosità
Fu istituito un comitato denominato “Project 88” per sostenere i costi ingenti dovuti alla necessità di trovare documentazione (in molti casi gli aerei rappresentati sono militari) che permettesse di disegnare le scene d’azione nella maniera il più possibile fedele alla realtà.
Edited by Nana³ - 6/9/2011, 14:56
